Infiammazione della Milza
L’infiammazione della milza spesso si verifica come concausa di altre patologie. È raro che una infezione e/o infiammazione riguardi in “prima persona” la milza, ma si tratta di una conseguenza di altre, più complesse e gravi malattie. In primo luogo la cirrosi epatica è il più comune fattore che può determinare l’infiammazione della milza così come anche le infezioni a carico di un altro organo attiguo alla milza stessa.
Anche un trauma subito direttamente dalla milza ne può comportare una infiammazione, ma i casi sono alquanto rari. Malattie infettive causate da batteri, virus e parassiti, come la malaria, il tifo, la sifilide, la toxoplasmosi, l’epatite, la mononucleosi,l’ endocardite (l’infezione del rivestimento del cuore) e la tubercolosi comportano l’ingrossamento dell’organo e il conseguente stato infiammatorio.
Inoltre i tumori del sangue come la leucemia e il linfoma di Hodgkin e non Hodgkin possono infiammare la delicatissima milza. Data la gravità e l’aggressività di questi fattori che causano l’infezione della dell’organo si pone come rimedio definitivo l’asportazione chirurgica, ovvero la splenectomia, che a volte associata anche ad una cura antibiotica.
In taluni casi invece si può procedere con un metodo meno invasivo e traumatico come il drenaggio chirurgico percutaneo che va sempre coadiuvato da una terapia antibiotica. Quest’ultimo intervento è possibile solo nei casi meno gravi in cui non si verifica la totale compromissione dell’organo. Diagnosticare una milza infiammata non è sempre intuibile e facile da riconoscere per tanto solo un esame specifico ed approfondito può mettere in risalto questa patologia.